CALCIO Sassuolo-Juventus 1-0, bianconeri irritanti, tartassati e fuori dai giochi

Non bisognerà aspettare Natale per rendersi conto che la Juventus ha già buttato il campionato dopo averne vinti quattro di fila. Magari può sembrare prematuro ma è probabile che a Sassuolo, in una notte di pioggia, di non gioco irritante, di falli visti e ignorati, di cartellini sventolati scientemente, la Juventus ha scritto la parola fine sulle sue ambizioni. Onestamente, maglia rosa a parte, di Juventus in campo c'era solo il nome. C'è una squadra chiamata Juventus, ma in campo si vedono giocatori da squadra provinciale, tecnicamente mediocri, senza idee, con atteggiamento presupponente che non si capisce più da cosa possa essere alimentato alla luce dei risultati di questa stagione. 
E' chiaro che dopo aver ingoiato fiele per 110 minuti, lo sfogo può risultare sopra le righe. Beh, ce n'è tutto il diritto stavolta: 11 punti di distacco dalla Roma capolista, nove punti di ritardo dalla zona Champions League che vede Napoli, Fiorentina e Inter a quota 21. Difficile ipotizzare che tutte e quattro crollino. Difficile ipotizzare una rimonta da parte di una squadra come la Juve che ha un rendimento di poco superiore a quello di un club che lotta per non retrocedere.
E' bastato che Marchisio e Khedira fossero di nuovo fuori gioco per rivedere la peggio Juventus. Sconfortante. Altro che rimonta iniziata. Le parole delle vigilie se le porta il vento e servono solo a fare inca...volare di più quando in campo si vede quel che si è visto con il Sassuolo.

Gli imputati/1 La squadra
Un primo tempo vergognosamente inutile, irritante, smidollato. Perché? Il Sassuolo ha vinto alla fine senza aver fatto fare una parata a Buffon. Il quale Gigi ha incassato un'altra punizione, stavolta calciata da Sansone, senza nemmeno degnarsi di muoversi, come all'Olimpico di Roma sul tiro di Pjanic, una fotocopia. Non solo partendo Pirlo non c'è più chi segna le punizioni, ora si prendono gol con preoccupante regolarità. La Juve non ha giocato, sommando sterilità dei singoli a efficacia di squadra. Ma come si fa a chiamare gioco quello mostrato dai bianconeri soprattutto nel primo tempo? Era quella la decisione con cui andava messo sotto il Sassuolo per rimontare in classifica?
Bonucci si è intestardito ad azzardare passaggi rasoterra centrali per lanciare non si sa bene chi: quattro palloni regalati al Sassuolo. Cuadrado ha stazionato tra la linea mediana e la linea laterale non azzeccando un dribbling, un'azione che non sia morta dopo tre tocchi. Ormai sembra che quando ha il pallone tra i piedi non sappia più cosa farne. Mandzukic ha fatto tre falli e qualche fuorigioco, nemmeno degnandosi di svegliarsi a verificare la sua posizione in relazione ai difensori. Alex Sandro, che ha finito in ginocchio, nemmeno inseguendo avversari nelle ultime fasi della partita, è sempre più un mistero: sarei curioso di sapere come sono state truccate le cifre sul suo rendimento e sui suoi cross della scorsa stagione al Porto (altra spiegazione non può esserci...). Privato di Marchisio e Khedira, Pogba è ripiombato in una gara inconcludente, leziosa e anonima pur se volonterosa, anche se da lui è partito l'unico tiro degno di nota del primo tempo. Lemina? Già ammonito ha rischiato il rosso gettando lontano un pallone dopo il fischio arbitrale. Sturaro? Bah, che fine ha fatto? Barzagli almeno ha dato tutto, Dybala si è mosso con generosità anche se con poco costrutto.

Gli imputati/2 L'allenatore Allegri
Sarei curioso di assistere alle sedute in cui si analizzano le partite. Spero che non ci si possa esimere dal roivedere la gara tutti insieme, tecnico e giocatori. Perchè Buffon ritarda il rinvio (che non sa fare) fino a passarla mettendo in difficoltà i suoi difensori con gli avversari ormai vicini? Perchè si battono in quel modo i calci d'angolo? Perchè quando faticosamente si arriva al limite dell'area avversaria poi si tocca e ritocca tornando nella propria metà campo? Perchè si cerca di risolvere da soli la gara entrando in porta con la palla (senza riuscirci, ovviamente). Perchè non si tira quando si deve tirare? Come mai quando si tira si calcia spesso così male? E' la Juventus, non una gara di terza categoria.
I cambi di Allegri sono sempre tardivi, nel senso che una punta almeno 15, 20 minuti deve averli per provare a segnare. Non ho capito la scelta iniziale di Mandzukic, che in effetti, purtroppo, non ha beccato palla. Non era meglio, a Sassuolo, puntare sull'ex Zaza che avrebbe dato il fritto e si sarebbe mosso di più di quell'ectoplasma che ieri è parso il croato bianconero? Lemina invece di Hernanes per stare più coperti. Peccato che il Sassuolo non abbia mai attaccato. Scelta sbagliata e poco coraggiosa, come dimostra il fatto che pur in 10 contro 11 la Juve nel secondo tempo ha chiuso i neroverdi nella loro metà campo nascondendo l'handicap numerico.

Gli imputati/ 3 L'arbitro Gervasoni
 La direzione di gara di Gervasoni ha fatto seguito a quella di Bologna-Inter di ieri e mi fa dire che ha ragione Mancini, il tecnico dell'Inter che non mi è mai stato troppo simpatico per i suoi atteggiamenti. Ma dopo l'espulsione di Melo l'ha detto a chiare note: "Il calcio è sport di contatto, non si può sventolare un cartellino giallo ad ogni fallo. In Serie A troppe ammonizioni".
Il criterio con cui Gervasoni ha fischiato o sfacciatamente ignorato falli, con cui ha ammonito e poi espulso Chiellini, non vedendo poi una manata di Acerbi su Dybala da espulsione, è stato a dir poco discutibile. Dopo 4 minuti aveva già indirizzato la partita: non fischiando il rigore per un affossamento di Sturaro da parte dell'ex Peluso al 1', dando il primo giallo a Chiellini per il primo intervento giudicato falloso. Tutta una serie di falli ignorati, fino al capolavoro ininfluente ma significativo: 4 minuti di recupero e poi ha fischiato 10 secondi prima del termine.



http://www.juventus.com/it/matches/classifiche/serie-a/

 

Etichette: ,